Amor mio vai pure

 

Amor mio vai pure,

Non mi volterò a cercarti con lo sguardo,

Ma, sicuro di me, raccoglierò dalle tue mani leggere

Il frutto aspro di questa solitudine antica

Che ora non mi lascia respiro.

Nelle notti che passerò insonni

Conterò ancora per te le ore del mio tempo inutile

Dolcemente beffato dal rumore dei tuoi passi.

Amor mio vai pure, lo fai inutilmente.

Io ti ritroverò tutte le sere

Nei pensieri più dispersi, nei discorsi mai fatti

Nei segreti mai svelati

E parlerò per anni ancora a chi mi chiederà di te.

E se una notte, chissà quale, dove e quando,

Persa come me per i sentieri dell'inconscio,

Cercherai nel passato il valore del tuo destino,

Tu ricordati anche di me

Perche, paziente, non mi sarò voltato indietro.