Amori infranti, delusi, inutili e vani
Amori infranti, delusi, inutili e vani
Vorrei anche per loro un giorno di festa,
Una scadenza annuale, precisa, attendibile
Per poter riprendere la vita
Senza reliquie o notti insonni.
Qualcosa che aiuti a elaborare i lutti,
Una ricorrenza per vuotare la cenere dei vecchi errori
E preparare l’inconscio ai nuovi accadimenti,
Un arrivederci, dunque, a mai più.
Fiori, al posto dei rimorsi
E Sorrisi in cambio dei sensi di colpa.
Per una volta l’anno
Vorrei si celebrasse la fine delle angosce
Con un bicchiere di vino
Porgendo agli strazi passati un omaggio floreale
E una serena sepoltura.
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