Ti ho voluto bene

 

Ecco …

Così ti ho voluto bene

Come al vento che contorce l’esistenza,

Come all’alba che dipana la primavera,

Come agli spruzzi di mare

Che ghermiscono l’anima,

Come ai meandri dell’inconscio

In cui perdiamo noi stessi,

Come alle cose che amerai per sempre

E non saranno mai tue.

PRIMO PREMIO al quarto concorso “Racconti e Poesie di Primavera”. Roma, 31 ottobre 2010


voce di Carlo Orsini