Il mio Treno

 

Da tempo vivo giorni di attesa

Come fossi in una stazione

Che non conosco.   

Tra gente che parte e che arriva

Non ritrovo il mio treno.     

Mi chiedo come ho potuto viaggiare tanto,

Raccogliendo ad ogni fermata  

Valigie di dolore in cambio delle mie certezze.

Forse aspetto qualcuno

O qualcuno aspetta me

O forse ho solo paura di proseguire.  

Deve avere molto ritardo

E strani percorsi

Il treno che mi corre dentro

Per portarmi da te.




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L’ultima lacrima di Ulisse