Mia madre morì giovane

 

Nacqui di primavera.

In fretta, mi dicesti

Eppur non mi desti tempo

Di lastricar di rose la tua vita,

Né la mia.

Eccomi dunque,

Ancora una volta,

A ornare di quelle rose mancate

Il tuo piccolo vaso

E la mia giovinezza disillusa.

Qui, davanti al nostro mare.




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L’ultima lacrima di Ulisse